sabato 8 febbraio 2014

Rajoy vieta la televisione e le radio catalane alla Casa Bianca





Non consente l’accesso né a TV3, né a RAC1, né a Catalunya Ràdio per coprire la notizia del suo colloquio con Obama.
Il presidente spagnolo Mariano Rajoy, ha lasciato fuori dalla conferenza stampa che avrà luogo alla Casa Bianca dopo il suo incontro con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, la televisione e le radio catalane. TV3, la televisione pubblica catalana e le due radio pubbliche Catalunya Ràdio e Rac1, non faranno parte del gruppo dei 10 mass media prescelti dai dirigenti spagnoli, e non gli sarà consentito l’accesso al recinto. Il presidente spagnolo ha preferito evitare eventuali domande scomode dato che il dibattito sul diritto all’autodeterminazione è uno degli eventi top dell’agenda internazionale del 2014.


Il corrispondente di Rac1, Jordi Armenteras, ha confermato al Singular che il governo spagnolo “ha fatto un “sorteggio” senza attenersi ad alcun metodo di selezione trasparente”. L’Armenteras ha confermato che “l’argomento utilizzato inizialmente è stato che sarebbero entrati i mass media che viaggiano più frequentemente con Rajoy, però poi avrebbero cambiato idea. Nonostante mi rendessi conto che sarei riuscito a entrare, hanno cercato ogni genere di scuse”.

I 10 mass media prescelti dal governo spagnolo che sono riusciti ad avere accesso alla conferenza stampa sono i seguenti: Abc, La Vanguardia, El País, Onda Cero, RNE, Cuatro, TVE, EFE, Antenta 3 e la COPE. L’unico mass media catalano che faceva parte di questa lista era La Vanguardia. Bisogna, inoltre, mettere in evidenza che Cadena SER, la radio spagnola con maggiore audience e che fa parte del gruppo PRISA, è stata esclusa, unitamente alle catene di televisione Telecinco, La Sexta e il quotidiano El Mundo.

El Singular Digital

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