giovedì 20 febbraio 2014

La campagna 'Catalonia calling' si sta diffondendo e crea inquietudine tra gli unionisti




La rivista Sàpiens ha cominciato a ricevere delle risposte e ringraziamenti per l’invio del libro 'Catalonia calling' che fa parte della campagna 'El món ho ha de saber' (Il mondo deve sapere), per la quale sono stati spediti 14.513 libri ad autorità e personalità famose di tutto il mondo. L'ultima risposta è dell’ex-segretario generale dell'ONU Kofi Annan, che ringrazia per il libro ed il DVD e si augura che la campagna abbia successo. Tra le lettere di ringraziamento ricevute ci sono quelle del principe Carlo d'Inghilterra e dei re d’Olanda.


Sàpiens sottolinea alcune delle personalità che hanno risposto: 'Ci hanno scritto parlamentari britannici, francesi, olandesi e del Quebec; europarlamentari; ministri dell’Irlanda e del Quebec; il primo ministro (donna) del Quebec; figure politiche come Tony Blair e Kofi Annan; il presidente della Commissione Europea José Manuel Durão Barroso; il presidente del Libano Michel Sleiman, o il Difensore del Popolo dell’isola di Malta. Oltre la politica, ci hanno contattato l’allenatore del Manchester United David Moyes; il cardinale belga Godfried Danneels; l’imprenditore francese Maurice Lévy; il presidente della Corte Costituzionale della Slovenia Ernest Petrič, o i direttori dei giornali ‘L’essentiel’ (Lussemburgo), ‘Jamaica Observer’ e ‘Bhutan Today’.'


Mediante la campagna 'Il mondo deve sapere', che ormai si è conclusa, sono stati spediti 14.513 libri ad autorità e personalità di tutto il mondo. Nel sito di Sapiens si può trovare la lista dei catalani che hanno contribuito a questa spesa e anche la lista dei nomi che hanno ricevuto il libro.


La grande diffusione e risposta che sta avendo la campagna ha iniziato ad inquietare alcune voci dell’unionismo, come ad esempio, l'ex-direttore del giornale ABC e articolista de La Vanguardia, José Antonio Zarzalejos. Alcuni giorni fa, nel suo blog, ammise il successo e la qualità della campagna ed il contrasto tra l’esaustiva e attraente esposizione delle argomentazioni dell'indipendentismo con il silenzio e l’immobilismo del governo spagnolo e dei suoi partiti. 'Il secessionismo vince la battaglia dell’opinione pubblica in Catalogna perchè si dedica anima e corpo alle sacche sociali non nazionaliste senza che i leader e le organizzazioni radicate in queste zone elettorali abbiano reagito. Non dobbiamo dimenticare i buoni risultati dell’iniziativa “Suma’t - Aggiungiti” promossa da ERC.'

1 comentaris:

  • Unknown says:
    20 febbraio 2014 alle ore 00:30

    Scusate, c'è modo di sapere chi ha risposto dall'Italia? Grazie

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