Dopo arrivò la democrazia e tutto
rimase uguale. Oggi, nel 2013, la espoliazione fiscale che subisce la Catalogna
anno dopo anno è del 8’7% del PIL, cioè, circa 16 miliardi annui che pagano i
catalani e che non ritornano allo stato. Inoltre, lo stato deve 8.605 milioni
di euro alla Catalogna, soprattutto in infrastrutture ma, ancora, in Catalogna
le iscrizioni al’Università sono un 51% più care; ogni catalano paga 95 euro di
pedaggi all’anno... Ed una lunga lista di cifre e cifre di buchi. Tutto questo
non si arresta. Così, arrivati fin qui credete che il problema
Catalogna-Spagna sia economico? Che la Catalogna vuole essere libera per i
soldi? No! Cominciate a prendere dati, cifre, notizie, testimonianze, ecc. Da
tutti gli ambiti: la lingua, la cultura, l’industria, la politica, la scuola…. E
troverete assolutamente gli stessi risultati: deficit, espoliazione, dissanguamento,
menzogna, finzioni. E allora, cosa succede? Come mai l’interrogativo catalano
non è risolto e perchè non lo è stato? La risposta a tutto quest è estremamente
semplice. Questa è la questione. Non è l’indipendenza: è la Catalogna. La Catalogna
è. La Catalogna è prima di qualsiasi Costituzione. E’ e basta. Se facciamo le
cose è perchè crediamo in un paese di persone vere. Perchè siamo veri malgrado
ci abbiamo considerato morti da tre secoli fino ad oggi stesso. E se ci
chiedono perchè ancora non siamo morti, perchè ancora non molliamo è perchè
stiamo aspettando ancora una risposta. Una risposta soddisfacente per tutti. E’
complesso: ma non c’è altra risposta possibile, perchè la povertà, come la Catalogna,
non si può sopprimere nè con un insulto, nè con una legge, nè con gli spari. La
Catalogna ha il diritto di rispondere alla domanda. Se la vita interpella non
ci possiamo dimettere dall’esistenza. Per questo si tratta di qualcosa di più
dell’indipendenza: è riuscire a rispondere se vogliamo continuare ad esistere.
Per risolvere
il problema dell'espoliazione e per proseguire verso l’indipendenza i catalani abbiamo iniziato ad
esercitare la sovranità fiscale. Attualmente, tredici municipi
esercitano la Sovranità Fiscale ed un centinaio d’imprenditori lo fanno anche.
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