mercoledì 17 luglio 2013

L’ANC vuole che la catena umana dell’11S2013 sia la soglia dell’indipendenza

La Via Catalana percorrerà il litorale del Paese, passando per 86 municipi del Principato e superando i 400 kilometri.

L’Assemblea Nazionale Catalana (ANC) ha presentato questo mercoledì la Via Catalana verso l’indipendenza, la catena umana che percorrerà la Catalogna il prossimo Undici di Settembre. L’obiettivo politico della mobilizzazione è quello di accelerare la convocazione della consultazione ed internazionalizzare la volontà dei catalani, convertendo la catena umana nella soglia dell’indipendenza.

La presidentessa dell’ ANC, Carme Forcadell, ha spiegato che “la manifestazione della passata Diada (Giornata Nazionale della Catalogna) è stata perfetta” e che “quest’anno bisogna fare un passo in più”. “La Via Catalana è una sfida politica e logistica”, ha aggiunto. Forcadell ha sottolineato poi che la “Via Catalana rappresenta la unità del popolo catalano a favore della propria indipendenza” ed ha reclamato che i catalani possano “votare la indipendenza in una consultazione il prima possibile”.

Il percorso, che seguirà il litorale catalano ed andrà d’Alcanar a La Jonquera, permetterà anche al resto dei Països Catalans (Paesi Catalani) sommarsi al progetto simbolicamente, anche se fuori della comunità autonoma Catalana non sarà festivo. Il percorso della catena supererà i 400 kilometri e passerà per 86 municipi del Principato. La catena s’ispira nella via Baltica dell’anno 1989, che ha unito Vilnius con Tallin, passando per Riga, e che è stata l’anticipo dell’indipendenza dei Paesi Baltici.




Inglese


0 comentaris:

Posta un commento