L’Unione Europea ha risposto ieri con i fatti alla tracotanza spagnola sul
Kossovo e, molto probabilmente, anche sulla Catalogna. E’ stato un solenne
schiaffo che per noi ha un’importanza enorme. Un semplice comunicato della Commissione
è stato sufficiente per smontare la campagna della paura che lo stato spagnolo
pratica da mesi. I fatti si sono imposti alle parole e l’Europa ha chiarito che
la Spagna non potrà porre alcun veto per l’accesso del Kossovo nell’Unione Europea,
la qual cosa insinua chiaramente che non potrà porre il veto nemmeno contro di
noi.
Quante volte abbiamo sentito dire negli ultimi mesi, come un’aspra minaccia,
che l’indipendenza della Catalogna è impossibile perchè la Spagna porrà il veto
alla permanenza del nostro Principato nell’Unione Europea? Lo hanno detto Rajoy,
Almunia, Rubalcaba, Duran, Lara e tutti quelli che si oppongono al cambiamento
di regime. E dunque, toh! Guarda, adesso risulta che questo diritto di veto non
esiste... o che c’è un modo per schivarlo. Quale disappunto per la Spagna e
quale sconfitta colossale.
L’Europa sempre trova il modo per superare gli ostacoli. Sono mesi che lo
stiamo spiegando. Era molto più difficile integrare la Repubblica Democratica Tedesca
o la Croazia sorta da una brutale guerra. Era molto più complicato lasciare
fuori la Groenlandia mentre seguitava ad appartenere alla Danimarca o lasciare
entrare Cipro malgrado il mancato controllo di metà dell’isola, dovendo
risolvere tutto quanto senza ferire le suscettibilità di nessuno. In tutti i
casi l’Europa ha trovato il modo di integrare, di addizionare. E adesso l’ha
trovato di nuovo.
Ieri la Commissione ha spiegato che sta trattando con il Kossovo in nome
dell’UE come ente legale internazionale. Cioè, senza contare con gli stati che
la integrano, nè averne bisogno. Ciò, d'accordo con il trattato di Lisbona era
già possibile, ma finora non si era mai fatto. Perchè? Perchè non ce n’era
bisogno. Ma vista la minaccia del veto di uno, due o cinque stati che
pretendevano di imporsi con la forza alla maggioranza, è finita la storia. L’UE
ha ricordato che costituzionalmente può trattare da sola e che la trattativa
non deve essere ratificata da alcun stato, perchè ha valore di per sè.
La mossa è brillante. Enorme. E la Spagna è rimasta di stucco e
l’arrabbiatura che ha preso è smisurata. Guardate, a prova di ciò, come stanno
zitti i giornali ed i politici spagnoli, e non bisogna dire altro...
Sono mesi che la Spagna ci minaccia e brandisce le istituzioni europee per
far paura contro la volontà democratica dei catalani. E l’Europa ha taciuto più
di quanto non fosse necessario ed ha accettato in silenzi le manipolazioni
evidenti del governo spagnolo.
Ma devo riconoscere che finalmente ha parlato, attraverso i fatti che è
come si deve parlare quando le cose sono veramente importanti; la sua risolutezza
è stata ipnotica. La Spagna è rimasta perplessa e sola.
Vicent Partal 29.10.2013 -
Vilaweb
Si em puc permetre, com a italià, aquesta si que és una traducció ben feta. Enhorabona!